18.6.14

Notizie dal Ladakh - Giugno 2014


Leh, la capitale del Ladakh, una volta una ridente cittadina, ora e' soggetta a notevoli cambiamenti  verso la modernizzazione: troppe macchine, le due strade principali ad angolo della moschea bloccate per lavori in corso (per allargare la strada e per mettere la fognatura sono stati abbattuti alcuni alberi secolari), polvere e rumore ... Un primo impatto non proprio gradevole!



Ecco alcuni suggerimenti per riuscire a non farsi trascinare da questo quadro negativo.
-Passeggiate tra i vicoli della citta', dove le macchine non hanno accesso. Sono molto pittoreschi, e rimasti tali quali.
-Dopo una visita allo Shanti Stupa, che vi regala una panoramica mozzafiato di tutta la valle, dirigetevi a Samkar Gompa, e rientrate a piedi in citta', passando dalla portina sul retro del monastero; qui farete un breve tratto tra campi e  case originali.
-Prima di entrare nel monastero potete visitare il "Museo delle pietre" appena creato: vi sono esposte ogni tipo di pietre che si trovano in Ladakh, con nome e breve descrizione.

<http://ladakhrocksminerals.com/gallery.html>



-Prendetevi del tempo per esplorare la parte vecchia della citta', facendo una passeggiata nei vicoli sotto al palazzo di Leh, e salendo fino al palazzo stesso. Dal 2000 sono in atto vari progetti di abbellimento e di restauro della vecchia Leh, e facendo questo "Heritage Walk" potrete ammirare vecchie case restaurate secondo lo stile originale della citta'. I restauri sono iniziati tramite il Tibet Heritage Fund. E' di grande ispirazione vedere come questo progetto va avanti, nonostante innumerevoli difficolta', e come questi spazi recuperati vengono usati per iniziative creative e di conservazione. Per esempio, la Lonpo House e' diventata sede dell'organizzazione Heritage Himalaya, e il Lala's Art Cafe, una vecchia casa ristrutturata, e' adibita per mostre. In questo periodo c'era un'esposizione di alcuni dipinti di artisti Thailandesi nati dal loro incontro con la cultura ladakha.



Ma forse l'ispirazione piu' grande viene dalla restaurata Munshi house, la casa del segretario del re. Qui e' ospitato il Ladakh Arts and Media Organisation (Lamo). Durante la mia ultima visita avevo ammirato i locali ristrutturati dal punto di vista architettonico, ma oggigiorno questi spazi sono utilizzati in modo molto creativo. Per esempio in questo momento c'e una mostra di tessuti antichi ladakhi



C'e' uno studio dove giovani artisti possono venire a lavorare e mostrare i loro dipinti, e dove vengono organizzati "campi di pittura" che procurano uno spazio d'incontro e lavoro ; sono benvenuti artisti locali ma anche stranieri.


Che ve ne pare dipingere all'aria aperta come fa il ragazzo qui sotto?


Al piano superiore dell'edificio si trova una biblioteca dove i bambini e gli adulti possono venire a consultare i libri e scambiare progetti. Come per esempio il progetto di rappresentare la citta' vecchia di Leh utilizzando materiali di scarto raccolti in giro per la citta'.

Per finire la passeggiata potete ristorarvi sulla terrazza di " Il Forno", da dove potrete godere una magnifica vista sul palazzo di Leh, in un ambiente piacevole con alcuni dipinti interessanti.....